Il buio e la luce

Alfio Pelleriti Occorre rallentare i ritmi e andar piano, chiudere gli occhi e assaporare il buio e allontanare ciò ch’è consueto: gli oggetti che ami più della tua mano. Non pensare a quel tizio che incontri al bar ogni mattina, che rassicura e ti distrae, che ti fa star bene e ti presti al suo … More Il buio e la luce

Alfio Pelleriti, “Nun campari di ventu, vivi d’Amuri!”

Alfio Pelleriti È una raccolta di componimenti scritti in dialetto siciliano. Ai miei colleghi e ai miei ex alunni dico subito di trattenere gli improperi e di non tacciarmi di essere uno spergiuro, ricordando certamente quanto fossi stato contrario a scuola a progetti didattici che prevedessero l’uso del dialetto. Ho ceduto al fascino della lingua … More Alfio Pelleriti, “Nun campari di ventu, vivi d’Amuri!”

Oh Italia, sì bella e perduta (ieri come oggi?)

Alfio Pelleriti Qualche anno fa durante una lezione di Storia un alunno mi chiese cosa pensassi delle proposte dei vari leader politici occupati, come oggi, in una campagna elettorale molto accesa. Tergiversai e non risposi poichè, stolto, pensavo che un docente non dovesse esprimere ai suoi studenti chiaramente le sue preferenze politiche. Tuttavia non era … More Oh Italia, sì bella e perduta (ieri come oggi?)

Il tempo in due poesie di Ciccio Minissale

Il tempo non è galantuomo: moltiplica le distanze, divarica gli orizzonti, pietrifica le provvisorie certezze, è sale per le ferite mai rimarginate, NON chiedergli l’oblio: è l’eterno ritorno dei nostri pregiudizi. 22 – Aprile – 2021 67 Viviamo per scontare i sogni perduti, oltre l’io il sublime ascolto delle storie degli altri. Il folle innesco … More Il tempo in due poesie di Ciccio Minissale

Davidi e Gulìa

Alfio Pelleriti Ora cu sta lingua de ma nanni avemu a diri do duluri ranni di ‘n populu c’a libirtà pirdiu, distruttu di ‘n tirannu senza Diu. Parru da Russia ca l’Ucraina ‘nvadiu: Putin rifunnari voli ‘n granni imperu e a siminari morti si ni ju, comu u zar Ivan, “tirribili” e feru! A stu … More Davidi e Gulìa

La scienza di Cicoliu – Storia di ‘na cucuzza a mari – di Mons. A. Distefano

Il testo è recitato da Giovanni Casella e da Alfio Pelleriti Presentazione E’ una canzone in vernacolo siciliano composta di settenari alternati a ottonari ed endecasillabi, divisa in cinque stanze di varia lunghezza. La vicenda presenta l’incontro tra un professore che mena vanto della sua erudizione con un povero pescatore, al quale fa pesare durante … More La scienza di Cicoliu – Storia di ‘na cucuzza a mari – di Mons. A. Distefano